Le foto di questo post sono credits Maison Caillebotte
Di recente
ho partecipato, come di consueto in gennaio, alla presentazione delle novità
che l’Ufficio del Turismo Francese propone nell’anno in corso nel territorio transalpino.
Le idee e
gli spunti come al solito sono stati tantissimi, ma la cosa che più mi ha
intrigato, con tanta voglia di esserne parte attiva, è la notizia che nel 2024 ricorrono
i 150 anni dalla nascita dell’Impressionismo.
Era il 15
aprile 1874 e trentuno artisti rivoluzionari scelgono di sconvolgere le regole
canoniche della pittura, organizzando
una mostra indipendente che fu la prima di una corrente che poi fu definita Impressionismo.
Centocinquanta anni dopo, la Francia si prepara a rendere omaggio a questa
rivoluzione nella storia dell’arte, con numerose iniziative su tutto il
territorio, coinvolgendo oltre trenta città da Nord a Sud.
In questo
ambito e a tal proposito vorrei parlarvi oggi di un sito impressionista molto
interessante, quello più vicino a Parigi, la Maison Caillebotte. Si tratta di un
luogo tranquillo e silenzioso, situato nel comune di Yerres, 20 km a sud di Parigi
e nato abbastanza di recente (è stato aperto al pubblico nel 2017).
Yerres si
trova tra l’altro vicino all'aeroporto di Orly, a “Disneyland Paris”, sulla
strada per il villaggio di Barbizon (la culla della pittura en “plein air”) e per il paese di Moret sur Loing, dove visse Alfred Sisley, un altro pittore
impressionista.
La Maison Caillebotte
fu la casa del famoso pittore impressionista Gustave Caillebotte e della sua
famiglia tra il 1860 e il 1879. Scoprirete un mondo incantato e i luoghi
dell'artista come il suo parco (dove si può passeggiare e rilassarsi) lungo il
fiume Yerres, compiendo un viaggio nelle origini della sua ispirazione e creatività (l’artista ha dipinto più di 80 opere legate a questa zona).
Come Claude
Monet, che visse a Giverny, e Vincent Van Gogh ad Auvers-sur-Oise alla fine
della sua vita, il padre di Gustave Caillebotte scelse questa lussuosa casa (ora
rinnovata e riarredata) come luogo di villeggiatura per allontanarsi dalla frenetica
vita parigina.
Caillebotte ha avuto un ruolo chiave come collezionista e mecenate del movimento
impressionista, sostenendo finanziariamente i suoi amici Monet, Manet, Renoir,
Degas, Sisley. Fu il primo artista a realizzare opere con inquadrature che
ricordavano quelle della fotografia, ma la sua morte prematura (a soli 46 anni)
gli impedì di conoscere la gloria che il suo talento avrebbe dovuto portargli.
La sua
collezione impressionista e alcuni dei suoi dipinti sono ora esposti al Museo
di Orsay di Parigi, ma anche in diverse parti del mondo. Una delle sue opere,
intitolata "Partie de Bateau", è stata recentemente acquistata
dalla Fondation Louis Vuitton per 43 milioni di euro ed è senza dubbio una
delle più belle e di valore del Musée d'Orsay (fu realizzata sul fiume Yerres, nei
pressi del parco di casa Caillebotte).
La Maison
Caillebotte è anche uno spazio espositivo, con mostre temporanee sull’impressionismo
o contemporanee. In questa Maison sono presenti inoltre un negozio e un
ristorante, il "Café Gustave".
Se ci si
reca a Parigi, è possibile organizzare un pacchetto che comprende in una
giornata una visita al Musée d'Orsay al mattino, il pranzo al Café Gustave e
nel pomeriggio ancora una visita, alla Maison Caillebotte. Ma sono previste anche
formule con laboratori di pittura all'aperto o balli di gruppo del primo Novecento.
Nell’anno
in corso, in occasione del 150° anniversario dell'Impressionismo, alcuni
dipinti originali di Caillebotte saranno esposti nel suo studio presso la Maison
e saranno poi organizzate una serie di conferenze sul tema condotte da storici
dell'arte, profondi conoscitori di questo periodo. Nel mese di giugno 2024
verrà offerto al ristorante anche un menù speciale impressionista, basato sulle
ricette dell'amico di Caillebotte, Claude Monet. In autunno, poi, avrà luogo
una grande mostra (Exposition Gustave Caillebotte, Peindre les hommes) su Caillebotte al museo d’Orsay dall’8 ottobre 2024 fino al 19 gennaio 2025.
Un’esperienza
turistica e culturale unica, quindi, che vi invito a vivere.
Per
prenotazioni e informazioni:
Marie-Agnès
Loubrieu maloubrieu@yerres.fr
maison-caillebotte-france@yerres.fr
Per
concludere questo post vi segnalo, oltre a quelle già citate, le principali iniziative previste nel 2024 in Francia per celebrare i 150 anni
dell’Impressionismo.
E’ da citare
innanzitutto la mostra che si terrà (26 marzo-14 luglio) al Museo d’Orsay “Parigi 1874. Inventare l’Impressionismo” che riunisce ben 130 capolavori; consiglio
anche nello stesso museo l’esperienza immersiva in realtà virtuale “Una sera
con gli impressionisti”, un’ora di viaggio nel tempo nei principali luoghi
degli impressionisti (26 maggio-11 agosto).
Vi segnalo poi
il “Festival Normandie Impressionniste” con tantissimi eventi in tutta
la Normandia dal 22 marzo al 22 settembre 2024 (ed in occasione dei 200 anni
dalla nascita di Eugéne Boudin, noto per rappresentare alla perfezione i cieli
di Normandia, è da non perdere una visita al museo a lui intitolato a Honfleur).
Infine, tra
le altre esposizioni, al Museo des Beaux-Arts Jules Chéret a Nizza, dal 5
aprile al 29 settembre, si terrà la mostra “Berthe Morisot à Nice, escales
impressionnistes”.
W
l’impressionismo (e la Francia, naturalmente)!
Per ulteriori informazioni: Atout France Italia, www.france.fr/it